Casa REIA
L'Azienda agricola REIA si situa a Neblo, nel Collio sloveno (Goriška Brda), nella parte più occidentale del paese, al confine con l'Italia. Il paesaggio collinare a ovest del medio corso del fiume Isonzo è delimitato a nord dai monti Korada (806 m) e Sabotin (609 m), estendendosi dall’altra parte a mo’ di ventaglio verso la pianura friulana. Dalle cime delle colline, la vista spazia dalle Alpi Giulie e Carniche con le Dolomiti sullo sfondo, fino al mare Adriatico. In questo paesaggio pittoresco, punto d’incontro del mondo slavo e di quello romanico, nel corso della storia vennero definiti confini di stato, divisi paesi, fattorie e famiglie. Oggi tutto ciò è oramai superato e l'area geografica unica di Brda - Collio viene percepita come un prezioso tesoro culturale ed enogastronomico.
La nostra Azienda agricola è di proprietà della famiglia Reja da diverse generazioni. La casa conserva la tradizionale architettura locale. Ogni generazione vi ha lasciato una sua impronta, un prezioso ricordo, modificandola, ammodernandola e adattandola al proprio stile di vita. La sua essenza,tuttavia, rimane saldamente ancorata alla natura primordiale. La sua pietra sfida il tempo, si adatta alla bora, si apre al sole. La roccia marnosa intessuta nelle pareti ammorbidisce le linee, rappresentando un tratto distintivo del nostro paesaggio.
Grazie a questo equilibrio e alla coltura biodinamica, rispettosa dell'ambiente, della natura, del suolo e della vita, riusciamo a coltivare le nostre uve, le ciliegie, le albicocche, i cachi, le pere pettorali, le olive ... Il nostro impegno è quello di creare un'agricoltura olistica, armoniosa e benefica per tutta la flora e la fauna circostanti. Le organizzazioni di controllo nazionali e internazionali per l'agricoltura biologica e biodinamica certificano la bontà della nostra agricoltura nei confronti della natura e l’onestà nel rapporto con il cliente. Tutta la nostra Azienda agricola, certificata BIO e Demeter, rappresenta con i suoi 15 ettari, la giusta dimensione per essere una realtà a conduzione famigliare. La superficie coltivata è di 10 ha, di cui due terzi sono vigne e un terzo frutteti e uliveti. Un terzo della tenuta è ricoperto dal bosco, che all’occorrenza ci fornisce legna da ardere e pali per le vigne, ma è innanzitutto rifugio e dimora per gli animali del bosco.
Il profondo rispetto della natura e l'energia positiva dei nostri antenati sono tutt’oggi presenti in famiglia.
Le tre generazioni si preparano ad andare a lavorare: bisnonno Dolfi, nonno Franko e papà Marko. (intorno al 1980)
Lavoro invernale in vigna - potatura delle viti. A sinistra, nonna Ada e nonno Franko, a destra, Collie, l’amico di famiglia a quattro zampe. (intorno al 1985)
Ora continuiamo noi.
Tutti nostri prodotti - uva, olive e il resto della frutta (ciliegie, albicocche, cachi, pere pettorali ...), sono il risultato di un lavoro e di un comune impegno di tutti i membri della famiglia. Tuttavia, ognuno di noi mette in evidenza la propria nota personale nell'area che più gli sta a cuore.
A Diana piace molto dedicarsi alla produzione della frutta, in particolare alle varietà locali e autoctone. Nella lavorazione e nell'essiccazione della frutta vene messa in evidenza soprattutto la sua incredibile perseveranza, ma anche la precisione e la pazienza.
Marko ha ereditato la sua esperienza e la sua visione della viticoltura e della conservazione in cantina direttamente da suo nonno.
Maja continua l'attività primaria dell'agricoltura biodinamica, ma avendo studiato design all'Accademia delle Belle Arti, aggiunge la freschezza delle nuove generazioni, coniugando e intrecciando l’agricoltura con la sua creatività nel campo della lavorazione della creta e della ceramica.
Berry, l’amico a quattro zampe, si prende cura ogni giorno dell'atmosfera positiva in casa e in vigna.